Mostra fotografica di Gaia Bizzarri e Giovanna Sparapani
9 – 21 marzo
Opening venerdì 9 marzo ore 17.30
Simultanea Spazi d’Arte / Via San Zanobi 45 r – Firenze
Dal 9 al 21 marzo Simultanea Spazi d’Arte, realtà curatoriale ideata e diretta da Roberta Fiorini e Daniela Pronestì, presenta conGelati, mostra fotografica di Gaia Bizzarri e Giovanna Sparapani. Diverse per formazione e cifra stilistica, le due fotografe, entrambe toscane, presentano gli scatti realizzati durante un workshop tenuto da Lucia Baldini sul tema del gelo. Le fotografie di Giovanna Sparapani immortalano gli effetti del gelo e del disgelo, mostrando come in entrambi i casi la materia vada incontro ad impreviste quanto affascinanti trasformazioni; le immagini di Gaia Bizzarri indagano, invece, la ritualità di gesti ormai entrati a far parte del vissuto collettivo, come gustare un gelato da soli o in compagnia, in un momento di relax o di ristoro dalla calura estiva.
Da sempre interessata alle metamorfosi formali, cromatiche e simboliche della materia ottenute ingrandendo un particolare, sovrapponendoaltri materiali all’immagine fotografica o modificando quest’ultima in fase di post-produzione, Giovanna Sparapani si cimenta in questo caso con una metamorfosi non controllata dal processo creativo, se non per quanto attiene la capacità dell’obiettivo di “congelare” a sua volta la forma già plasmata dal ghiaccio. Dal turgore della dalia appena colta, con colori vivaci e petali ancora ben distinti, si passa alle linee curve e alle tinteocra delle corolle “intrappolate” nell’immobilità del ghiaccio, in un processo dove il congelamento esprime la durata di una bellezza altrimenti destinata a sfiorire. Affascinata dal rapporto tra la densità uniforme e compatta del ghiaccio e la superficie increspata del fiore appassito, Giovanna Sparapaniprivilegia un taglio stretto dell’immagine, catturando dettagli e facendoli confluire in vere e proprie composizioni astratte. Nel progetto Racconto della breve storia di un ghiacciolo il progressivo dissolvimento di una forma nata dal ghiaccio diventa metafora di un percorso “esistenziale” i cui insoliti protagonisti – i ghiaccioli appunto – condividono momenti di vita collettiva prima di avviarsi, sempre in manieracorale, verso un epilogo inevitabile.
Le fotografie di Gaia Bizzarri, riconducibili al genere della street photography, si concentrano sull’atto di gustare il gelato, un’esperienza condivisa da adulti e bambini, giovani e vecchi, senza distinzione di ceto sociale o appartenenza culturale. Lo confermano le persone da lei immortalate nelle strade cittadine, tra folle di turisti provenienti da ogni parte del mondo, avventori solitari e gruppi diamici colti in un momento di convivialità. Una galleria di volti e gesti, dietro cui si intravedono diversi caratteri e modi di essere. L’osservatore può facilmente rispecchiarsi in queste immagini che lo riportano ad un’esperienza già vissuta altre volte. Da qui la scelta di presentare le foto servendosi di cornici tradizionali, da “salotto buono” delle nonne potremmo dire, come se le persone ritratte fossero nostri amici o familiari: un modo per rimarcare ilperpetuarsi di un “rituale” che accomuna gli individui e li accompagna in ogni età della vita.
Daniela Pronestì
La mostra si protrarrà fino al 21 marzo e sarà visitabile dal lunedì al venerdì tra le 16.00 e le 19.00.
Simultanea Spazi d’Arte
Via San Zanobi 45 rosso – Firenze
simultaneaspazidarte@gmail.com